Francesco Catanese e la leva del cambio perduta

Quando Francesco Catanese arriva al bivacco ieri pomeriggio, nell'affidare la sua moto a Fernando Prades gli dice “Credo di avere un problema alla frizione” e poi si allontana per sistemare la sua borsa nella tendina. Fernando si piega sulla leva del cambio della Ktm 950 e risponde “Guarda che non è la frizione, qui hai la leva piegata”. “Come ho la leva piegata?” Francesco torna indietro e si piega anche lui a guardare la leva, guarda insieme a Fernando e non se ne capacita, nonostante le due speciali appena concluse fossero una pietraia infinita e quindi, un colpo, in effetti...ci poteva pure stare.
Fernando comincia a smontare la leva e quando toglie la vite si accorge che non è piegata, è proprio crepata. Accidenti, è un bel pasticcio perchè ovviamente Francesco Catanese non ha il pezzo di ricambio e nessuno – come accade in tutte le gare – ha una saldatrice per l'alluminio. A quel punto comincia la ricerca della soluzione.
Francesco fa il giro di tutto il bivacco e chiede ad ognuno se ha il pezzo di ricambio, ma ovviamente le altre leve del cambio non si possono adattare. Allora cerca una macchina per andare in paese a far saldare il pezzo ma Paolo Ceci che in quel momento è in paese si informa e non c'è nessuno che possa farlo. A quel punto Orhan che è il responsabile del percorso si prende la leva rotta e parte alla ricerca di una soluzione ma torna alle 19 dicendo che no, non ha trovato nessuno che potesse saldarla. Restituisce la leva a Catanese che lo guarda scoraggiato e poi mentre se ne sta andando gli chiede “Tutto bene? Qual'è il problema?” E Francesco gli risponde “che non posso partire più la gara per me è finita senza la leva”. Orhan capisce solo allora che la sua ricerca era fondamentale e così torna indietro, riprende la leva dalle mani di Francesco e gli dice “Eh no, allora la soluzione va trovata”. E se ne va.
Una macchina a quel punto parte dal bivacco e fa circa 70 chilometri fino al paese di Nigde e lì non trova un fabbro, o un saldatore, trova direttamente una fabbrica che apre apposta e gli ricostruisce ex novo il pezzo. Lavorano tutta la sera e alle 12,30 di notte la macchina ritorna e consegna nelle mani di Fiorenzo Lo Giusto, che sta lavorando con i meccanici sotto la tenda, il pezzo di ricambio.
Stamattina, puntuale, Francesco Catanese ha potuto riprendere la sua corsa con una nuova leva del cambio !