
E' stato capace di andare in testa alla classifica e di rimanerci, per tanti giorni, controllando gli avversari, ma soprattutto controllando i suoi timori. Quelli che magari lo facevano passare per un ragazzo un po' sfortunato, per il quale questa gara sembrava maledetta. Ha saputo resistere e vincere, regalando alla Ktm la sua sedicesima vittoria e salendo sul gradino più alto del podio praticamente alla sua prima Dakar terminata. Bravo, Sam Sunderland.