Si correrà in questo prossimo weekend la seconda prova valida per il Campionato Italiano Cross Country Rally e per il Campionato SSV, la Baja del Vermentino-Terre di Gallura. Dopo la prima prova di Pordenone, con l'Artugna Race, gli equipaggi, circa 35 gli iscritti al momento, si sposteranno in Sardegna, in Gallura per la precisione, nella zona NordEst della splendida isola. Nella diretta di ieri (https://fb.watch/4JfuPoBLyX/) uno degli organizzatori, Pietro Calvia della Rassinaby Racing, ha spiegato nei dettagli la gara che si aprirà con le operazioni preliminari venerdì 9 aprile, nella zona di Berchidda. La competizione con una prova speciale da poco più di 34 chilometri da percorrere per 4 volte, due in un senso e due nel senso opposto, si correrà fra boschi, colline e spazi aperti e sicuramente i piloti in lotta per il titolo 2021 troveranno pane per i loro denti visto il lavoro che stanno portando avanti da mesi gli organizzatori. Le quattro prove speciali sono state allestite sulle stradine sterrate e tecniche ricavate nell’area del Monte Acuto e come già detto saranno previsti due passaggi sulla Calangianus-Berchidda (34,70 chilometri) al mattino, e altri due sulla Berchidda-Telti (34,65 chilometri), lo stesso percorso in senso inverso, nel pomeriggio per un totale di 138,70 chilometri cronometrati.
Fra gli equipaggi al via anche l'R Team che si presenterà nuovamente in forze a questo secondo round del Campionato Italiano Cross Country. Sei le vetture R Team previste, a cominciare da Sergio Galletti e Daniele Fontana Sacchetti che partono col chiaro intento di riconfermarsi al vertice, dopo la fantastica vittoria ottenuta in Friuli al volante della loro Toyota Hilux Overdrive, curata da R Team e Only Off, in prove che, in teoria, dovrebbero essere molto più lente e guidate rispetto a quelle di Pordenone. Fra gli equipaggi al via, un colpo di scena è offerto da Andrea Schiumarini, che ritroverà al suo fianco Enrico Gaspari, con cui aveva condiviso la grande avventura della Dakar 2020, poiché Stefano Sinibaldi sarà impegnato nella preparazione di un’altra competizione. Sulla loro Mitsubishi Pajero WRC+ cercheranno di dare del filo da torcere agli avversari, sperando in prove più fuoristradistiche e adatte al Pajero, con un occhio sempre allo sviluppo del veicolo in ottica Dakar 2022. Antonio Ricciari e Luca Macrini saranno di nuovo insieme sulla Mitsubishi Pajero WRC Diesel dopo essersi incontrati per la prima volta all’Artugna Race e anche Riccardo Colombo e Massimiliano Catarsi ripeteranno l'esperienza insieme, a bordo dalla consueta Mitsubishi L200 6.2. Con R Team al via anche Riccardo Milazzo e Roberto Falsone che contrariamente a quanto annunciato nei giorni scorsi, proseguiranno con l’impegno nell’italiano e, in attesa di risalire sull’abituale Great Wall Hover WRC, si scateneranno a bordo di una fantastica 'storica' Mitsubishi Pajero Evolution, che R TEAM sta preparando per la Dakar Classic 2022, e vista la fiducia riposta nell’equipaggio dal Team, saranno proprio loro a battezzare la prima uscita ufficiale del mitico Evolution, indicando la strada dello sviluppo e le migliorie necessarie. Nuovamente al via la Mitsubishi Pajero WRC 5700cc, con Ricky Rickler alla guida coadiuvato da Maurizio Dominella, per ultimare lo sviluppo sulla vettura iniziato a Pordenone e testare le migliorie apportate in officina nelle tre settimane disponibili tra le due gare.
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