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Immagine del redattoreufficio stampa

Conferme e sorprese da Passirano: Steve Holcombe firma la 1. di Assoluti d’Italia

Brad Freeman secondo a 15 secondi, terza piazza per Hamish MacDonald. Ottimo lavoro del Motoclub R.S.77 che mette in piedi una manifestazione perfetta con record d’iscritti.


Steve Holcome (Betamotor) vince l’ennesima battaglia fratricida con il connazionale e compagno di squadra Brad Freeman. Dopo un weekend perfetto, organizzato in maniera impeccabile dagli uomini del Moto Club R.S.77, il pilota inglese, 7 volte campione del mondo, pianta la sua bandierina anche a Passirano (BS), conquistando, dopo una rimonta partita al secondo giro, la prima prova degli Assoluti d’Italia – Coppa FMI/Coppa Italia Borilli Racing-Ufo Plast 2021.

Il weekend di gara è entrato nel vivo sabato 6 marzo con le verifiche tecniche che hanno visto coinvolti i piloti degli Assoluti a partire dalle 10 di mattina mentre il pomeriggio, dalle 14, è toccato ai riders della Coppa Italia. Sforzo importantissimo quello profuso dagli uomini del sodalizio bresciano capitanato dal presidente Renato Tonoli che oltre a dover fronteggiare l’emergenza Covid-19 ha gestito, in maniera ottimale, i ben 369 piloti iscritti alla prima dell’anno.

Nonostante le norme anti Covid-19, il numerosissimo pubblico dell’enduro italiano è stato partecipe per tutto il weekend di gara in maniera digitale. Numerose, infatti, le iniziative di intrattenimento portate avanti da Italiano Enduro a partire dal 24MX contest, che come primo partecipante del 2021 ha avuto il pilota KTM ufficiale Manuel Lettenbichler. Una novità assoluta è stato il primo appuntamento con Radio Paddock, filo diretto con l’enduro, in cui i protagonisti sono stati i migliori piloti delle classi degli Assoluti d’Italia Borilli Racing-Ufo Plast 2021. Gli atleti – provenienti da tutto lo stivale e da 15 diverse Nazioni – hanno duellato, a partire dalle 8,30 di domenica 7 Marzo, su un percorso a otto all’interno del quale erano presenti due Cross Test, due Enduro Test e un Extreme Test. Il cielo terso e l’aria frizzante hanno accompagnato per tutta la giornata piloti e addetti ai lavori mentre, grazie all’impegno dei volontari, sia il paddock che le speciali sono risultate inaccessibili al pubblico.

La battaglia ha avuto inizio all’interno dell’Enduro Test numero uno in cui il belga della Sherco Racing, Antoine Magain ha avuto la meglio sull’italiano Lorenzo Macoritto. Subito fuori dai giochi, per una bruttata caduta nella prima ps di giornata, Deny Philippaerts. Il pilota in sella alla piccola TM 125 del Team Boano ha riportato una frattura alla clavicola e dovrà essere sottoposto ad intervento chirurgico; ancora non si hanno indicazioni sull’entità del recupero ma la trasferta siciliana di fine marzo potrebbe essere compromessa.

Alla fine del primo giro, dopo 5 speciali, la coppia inglese, in sella alle Beta ufficiali, Freeman-Holcombe, passa al comando della classifica, con soli 3" a separarli, seguiti a ruota da Hamish MacDonald (Sherco Racing), distante 9". Freeman mantiene la testa della corsa fino alla fine del secondo giro, trionfando su tre delle dieci speciali, quando Steve Holcombe, con un colpo di coda, passa in testa, proprio al giro di boa!

Il britannico inizia ad imprimere il suo ritmo mantenendo la testa della gara fino alla fine e portando, cosi, a casa la vittoria di sette speciali, del trofeo Extreme Test “X-CUP Motocross Marketing – Galfer” e della classe Stranieri. Il neozelandese MacDonald riesce a difendere la terza piazza nonostante gli attacchi del velocissimo Will Ruprecht (TM – Team Boano) che deve accontentarsi del quarto posto davanti al combattivo Antoine Megain (Sherco Racing), quinto assoluto. Il primo italiano si trova in settima piazza, subito sotto a Daniel McCanney (Sherco Racing), ed è il giovanissimo Matteo Pavoni su TM 300 2T. Il talento azzurro, pilota del Team Boano, conquista la classe Junior davanti a Enrico Rinaldi (GASGAS GTG), che può però consolarsi con la vittoria della 1. prova del trofeo Eleveit, rivolto ai giovani degli Assoluti d’Italia Borilli Racing-Ufo Plast 2021. Terzo nella Junior il sardo, Claudio Spanu (Husqvarna – Osellini).

Il più veloce della seconda speciale sul giro viene dal Continente americano ed è il canadese Kade Tinkler su KTM 250 2T che si aggiudica quindi la 1. Prova del Trofeo Airoh Cross Test su Holcombe e Freeman. La 125, priva di Deny Philippaerts, vede Davide Guarneri trionfare in sella alla sua ottava di litro di casa Fantic. Il bresciano del Team Fantic E50 Racing precede il siciliano Giuliano Mancuso (Fantic – D’Arpa Racing) e Nicola Piccinini (GASGAS). Ancora una piccola Fantic davanti a tutti nella classe Youth dove a salire sul gradino più alto è Kevin Cristino (Fantic – D’Arpa Racing) - nella foto - che ha la meglio, per soli 2", su Daniele Delbono (Fantic – E50 Racing), terzo Gabriele Pasinetti (Beta -FR Motorsport).

Alex Salvini (Honda – S2 Motorsport) festeggia l’inizio della sua 20. stagione da professionista con la vittoria della classe 450, priva del poliziotto Thomas Oldrati (Honda Redmoto), assente per infortunio. Seconda posizione per Nicola Recchia (GASGAS) e terzo l’atleta del Team Sissi Racing, passato quest’anno al marchio GasGas, Mirko Spandre.

La 250 2T è affare del portacolori del Team Boano, Lorenzo Macoritto, subito al comando sulla sua nuova TM 250 2T. Ritardo di oltre 2' per l'ancora convalescente pilota delle Fiamme Oro, Maurizio Micheluz (Husqvarna Osellini) che precede il bergamasco Thomas Grigis (GASGAS).

Rudy Moroni (KTM – Proracing Sport) domina la 300 infliggendo un distacco di quasi 2' a Gianluca Martini (Betamotor), medaglia di bronzo per Thomas Marini (TM – Team Boano).

Grande spettacolo nella 250 4T dove ad avere la meglio a fine giornata è il poliziotto Matteo Cavallo, ritornato a correre per il Team Boano su TM. A doversi accontentare del secondo gradino del podio è stato Andrea Verona (GASGAS) che ha messo dietro un sorprendente Samuele Bernardini (Honda), crossista subito a suo agio tra pietre e radici.

Nella classifica riservata ai moto club trionfa il Sebino, seguito dal Lago d’Iseo e il Manzano, mentre tra i Team Indipendenti questo primo round va al Team Osellini seguito dal Diligenti Racing.

Vittoria convincente di Filippo Moletta (Husqvarna) sia nell’assoluta di giornata che nella classe Senior della Coppa Italia Borilli Racing-Ufo Plast 2021. Tra le Lady ha la meglio Francesca Nocera (KTM) su Raissa Terranova (Beta – SGS Racing) mentre tra i Major Mirko Colombo (KTM) trionfa per soli 7" su Fabiano Gusmini (KTM). Distacco replicato anche nella classe Junior dove al primo posto troviamo Federico Trabucco (KTM) e al secondo Davide Pagani (KTM). Tra i più giovani conquistano il gradino più alto Alessandro Guerrera (GASGAS) nella Cadetti e Davide Mei (Valenti) nella Codice.

Nella Coppa FMI Borilli Racing-Ufo Plast 2021 vincono Andrea Cervellin (Honda) nella 4 Tempi e Andrea Gheza (Beta) nella 2 Tempi.

Le premiazioni, avvenute alle 18:30 nel palco allestito nei pressi del paddock, hanno visto la partecipazione dell’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia Lara Magoni, il Consigliere della Provincia di Brescia Andrea Ratti e il sindaco di Passirano Francesco Pasini Inverardi.

La prima gara della stagione 2021 va in archivio e adesso la carovana dell’enduro italiano farà tappa in Sicilia per la seconda e terza prova in programma nell’ultimo weekend di marzo a Custonaci.

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