Il calendario W2RC, campionato del mondo rally raid 2026. Qualche sorpresa e qualche spostamento fra le gare in programma
- Redazione
- 10 giu
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Stamattina abbiamo parlato del calendario 2025 della Coppa del Mondo FIA e FIM Baja e stasera ci ritroviamo a parlare del calendario 2026, uscito con un bell'anticipo rispetto al solito. Siamo appena all'inizio di giugno, quindi a sei mesi dal prossimo anno e gli organizzatori, capitanati dal promoter ASO, hanno deciso di mettere già le carte in tavola.
Il prossimo anno ancora cinque gare, e fondamentalmente le principali sono sempre al loro posto ma ne cambia una, come ormai succede praticamente ogni anno. Nel 2023 si corse a Sonora, in Mexico e fu una tantum, esperienza non ripetuta l'anno a seguire. Nel 2024 si corse in Argentina con il Desafio Ruta 40 in giugno e ci fu anche la prima edizione del BP Ultimate in Portogallo, in aprile, mentre quest'anno la lista delle competizioni non contava più l'Argentina ma una nuova sfida in Sud Africa, il South African Safari, appena conclusosi a maggio.
Il prossimo anno questa nuova gara se ne va a favore del Desafio argentino che ritorna. La quarta edizione del Campionato W2RC nato nel 2022 dunque, cambia di nuovo almeno una gara, ma soprattutto inverte l'ordine dei fattori. Quattro i Continenti da visitare - per la 'gioia' dei responsabili della logistica dei team - e per la prima volta la gara negli Emirati Arabi, l'Abu Dhabi Desert Challenge non sarà la seconda prova dell'anno, bensì l'ultima, prevista per novembre.
Il sipario si aprirà come sempre alla Dakar, in Arabia Saudita, sulla base del percorso presentato sabato scorso - a Tortona per gli italiani - prevista dal 3 al 17 gennaio e la stagione rally raid proseguirà poi in Portogallo, unica prova europea, a marzo, dal 17 al 22.
Dal 24 al 29 maggio la carovana dei rally raid si sposterà in Sud America e l'idea del promoter è quella di alternare Sud Africa e Argentina nel corso degli anni, un anno per uno.
Il Rallye del Marocco che nel frattempo è stato venduto dalla ODC, si conferma a ottobre, con inizio il 28 settembre e fino al 3 ottobre mentre, appunto, l'ADDC si sposta a novembre, dal 22 al 27. Bisognerà vedere poi che fine farà la Dubai International Baja che normalmente si corre a fine novembre: due gare negli Emirati Arabi sono una bella occasione a livello logistico, ma forse non così facili da gestire per piloti e team.

Di tempo comunque ce n'è ancora tanto per prepararsi alla stagione 2026 e a un campionato che di nuovo, sulla carta, si presenta interessante, ma anche molto costoso.

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