Roma – Una grande novità in arrivo nella stagione 2021 di FXAction Group. Nasce il premio “Cavalieri del cross d’Italia”, il riconoscimento per i personaggi che hanno scritto la storia delle ruote tassellate nazionali.
Si tratterà, in buona sostanza, della prima hall of fame del motocross italiano, ideata e curata dal promoter che da anni gestisce l’immagine dei vari tornei nazionali.
“Da molto tempo stavamo pensando a qualcosa per omaggiare le figure che hanno contribuito a rendere grande il motocross italiano – spiega l’event manager di FXAction Group, Roberto Bianchini –. Noi crediamo che lo sport possa avere un futuro solo se si conosce e si apprezza quello che è stato nel passato, per questo vogliamo che il premio Cavalieri del cross diventi un punto fermo della nostra attività anche nei prossimi anni”.
Nella stagione 2021 il premio sarà consegnato nell’ambito delle varie prove del campionato Prestige, con l’aggiunta di altre cerimonie speciali durante l’anno.
Questi i primi nomi ufficializzati per la consegna dei premi Cavalieri del cross.
Emilio OSTORERO. Il pioniere del motocross italiano. Recordman tutt’ora imbattuto di titoli nazionali (16), primo azzurro a vincere un gran premio (nel 1960, quando la classe 250 non aveva ancora la valenza di campionato del mondo), primo a conquistare punti nel mondiale 500 e, a carriera conclusa, commissario tecnico per molti anni della nazionale di motocross. Un mito vivente per intere generazioni di piloti.
Andrea BARTOLINI. L'uomo dei primati. Primo e unico italiano a vincere un titolo mondiale della 500, primo e unico italiano a vincere almeno un gran premio in tutte e tre le cilindrate del mondiale, primo italiano a vincere un mondiale a squadre (per ben due volte), primo pilota a vincere un mondiale con una moto giapponese a quattro tempi. In mezzo, 8 titoli tricolori e una carriera durata oltre 20 anni.
Corrado MADDII. Ha attraversato da grande protagonista gli anni d’oro del motocross in Italia. Nel suo palmares 9 titoli nazionali, 2 Coppe delle nazioni, 5 gran premi mondiali, un podio al cross delle Nazioni e un “quasi” titolo iridato. E poi, una volta appeso il casco al chiodo, un’altra storia di grandi successi, in veste di team manager e talent scout, che prosegue ancora oggi.
Franco PICCO. Due volte campione italiano e primo azzurro a conquistare piazzamenti di vertice nel mondiale 500 con una certa regolarità, ha trovato la sua massima espressione fuori dalle piste da cross, diventando uno dei più grandi di tutti i tempi alla Parigi-Dakar. Nel 2021 ha aggiunto un altro capitolo alla sua leggenda, portando a termine il massacrante raid all’incredibile età di 65 anni.
Giuseppe ANDREANI. Un altro simbolo del motocross degli anni ’80, capace di ben figurare per lunghe stagioni al campionato del mondo vincendo 4 gran premi e una Coppa delle nazioni. Ritiratosi nel 1988 subito dopo essersi laureato campione italiano, ha sviluppato un talento tecnico e imprenditoriale che gli ha permesso di diventare uno degli esperti di sospensioni più conosciuti e stimati del mondo.
Franco PERFINI. Gli è mancata la consacrazione a livello internazionale, a causa di un problema fisico che ha segnato la sua carriera quando era ancora giovanissimo, ma i quattro titoli italiani Senior e le stagioni da pilota ufficiale Gilera e Cagiva la dicono lunga sul talento di un’icona indiscussa del motocross azzurro, che in seguito è stato anche apprezzato coach di tanti piloti.
Il gruppo dei Cavalieri del cross 2021 è destinato a crescere ulteriormente. FXAction Group, infatti, ha già in cantiere altre premiazioni a sorpresa che saranno svelate durante la stagione.
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