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  • Immagine del redattoreElisabetta Caracciolo

Un altro titolo italiano nel suo palmares: Alessandro Botturi vince la RT4 nel Campionato RAIDTT

Quando Alessandro Botturi quest'anno ha preso la decisione di correre il Campionato Italiano Motorally e anche quello Raid TT con una Yamaha Ténéré 700, dopo anni di militanza nella categoria 450, a molti è sembrata una pazzia. Una moto più pesante rispetto alle altre su prove speciali spesso strette, disagiate, difficili, disegnate su mulattiere e sentieri, non sarebbe stata facile da maneggiare ma al campione di Lumezzane, si sa, le sfide piacciono ancora moltissimo, nonostante i suoi 46 anni. Lo 'Zio' come lo chiamano amichevolmente i suoi colleghi più giovani non si è ancora stancato e ovviamente la motivazione giusta va ricercata proprio in queste nuove avventure. Mentre si prepara e si allena per l'Africa Eco Race 2022, prevista a marzo, alla quale parteciperà con la 700 appunto, Botturi si è anche cimentato nei due campionati FMI conquistando il titolo italiano, ieri, nell'ultima prova di Raid TT. Campione nella RT4 con ben quattro vittorie su sei gare il Bottu ha sbaragliato gli avversari anche se nelle ultime tre prove del Rally dei Duchi a Spoleto Giovanni Gritti, secondo, ha cercato di sorprendere il bresciano e di accaparrarsi il titolo con una condotta di gara esemplare e velocissima. Botturi però non si è lasciato sorprendere e ha tirato fuori la sua consueta grinta, vincendo l'ultima giornata e terminando, con la sua Yamaha Ténéré addirittura sesto assoluto!

Nel Motorally Alessandro aveva cominciato il campionato con due gare di ritardo rispetto agli altri: con un dito della mano rotto non aveva corso in aprile, a Scarlino e si trovava quindi, già in partenza, a dover gestire solo sei risultati validi rispetto agli otto degli avversari. Una motivazione in più per il campione che ha vinto tutte e sei le prove 2021 per la classe G1000 riservata alle cilindrate più alte della disciplina. Lottando a più non posso Botturi ha cercato di agguantare la prima posizione che gli è sfuggita per un solo punticino. "Ma non ho niente da recriminare- diceva ieri a fine gara il lumezzanese - perchè ho disputato un bellissimo campionato e ho dimostrato le doti della Ténéré 700 stando spesso davanti a moto più leggere e piloti più giovani".

Non essendo state ancora calcolate le classifiche FMI non è dato sapere le posizioni dell'assoluta di Botturi ma di certo saranno entro i primi dieci posti sia nel Motorally sia nel Raid TT.

I prossimi impegni ora parlano di una trasferta per i test in Marocco e di altri impegni da qui alla fine dell'anno, il tutto sempre e soprattutto in chiave Africa Eco Race 2022.

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