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Willems e Mundell protagonisti del day2 del Borilli Enduro European Championship

A Pietramontecorvino, domenica 20 marzo ha preso il via la seconda e ultima giornata di gare del MOTOCROSS MARKETING Round 1#. Il Borilli Enduro European Championship ha vissuto una seconda giornata di gara fotocopia di quella precedente: tre i giri previsti con due prove speciali all'interno, l’Eleveit Enduro Test, da affrontare nel primo controllo orario e l’Airoh Cross Test, all’interno del secondo controllo orario.

I canali formatisi durante la giornata di sabato non hanno reso impervio solo il trasferimento ma anche l’Eleveit Enduro Test che ha dato parecchio filo da torcere ai 96 piloti che hanno preso il via a questa seconda giornata di gara. L’Airoh Cross Test non ha subito particolari cambiamenti, sviluppatosi su un terreno da fondo duro e secco si è presentato ai piloti nelle stesse condizioni nelle quali lo avevano lasciato il giorno prima.

La battaglia per la prima posizione si è trasformata in un vero e proprio incontro di box fatto di colpi e contro colpi; due sono i piloti che si sono sfidati sul ring pugliese, Erik Willems e Dan Mundell che si sono dati battaglia nel corso di tutta la giornata regalando al numeroso pubblico presente un motivo per restare fino alla fine. Non a caso il vincitore del secondo giorno, Erik Willems, è stato decretato dall'ultima speciale. Uno scontro ad armi pari portato avanti nel pieno rispetto dell’avversario e che si è concluso con una grande stretta di mano tra i due contendenti e con la promessa che in Ungheria le classifiche saranno invertite. A differenza di sabato Enrico Rinaldi ha vissuto un inizio a rilento gli ha impedito di entrare nel vivo della battaglia ma nonostante tutto è riuscito a chiudere terzo assoluto.

Erik Willems: “Sono partito molto forte, ho subito trovato il feeling con le prove speciali. Nel secondo giro purtroppo sono caduto nell’Eleveit Enduro Test, ho guidato bene nel secondo Airoh Cross Test. Nell’ultimo enduro test ho cercato di sopravvivere e di guidare in maniera sicura. Arrivato all’ultima prova non avevo nulla da perdere e ho spinto e dato tutto e anche oggi mi ha premiato.

Dan Mundell: ”Ho battagliato tutto il giorno con Erik, ho perso tempo nel primo Enduro Test, sono riuscito a prendere la leadership della classifica genere alla fine dell’ultimo Eleveit Enduro Test ma sapevo che nell’Airoh Cross Test eravamo molto vicini a livello di tempi. Ho spinto fino all’ultimo ma Erik è stato più veloce. Mi prenderò la rivincita in Ungheria

Enrico Rinaldi: “Ho faticato a trovare il giusto ritmo oggi, all’inizio non sono riuscito ad essere abbastanza veloce ma poi la velocità è arrivata, non solo nell’Enduro Test ma anche nel Cross Test e di questo sono veramente contento.

Erik Willems dunque, ha riconfermato la propria prestazione anche nella seconda giornata e ha consolidato la leadership della categoria riservata al vincitore assoluto. Si è aggiudicato la speciale targa firmata MOTOCROSS MARKETING, uno speciale premio riservato al vincitore assoluto di questo primo round; Il belga si è portato a casa anche la targa di leader del campionato. Un ottimo weekend di gare il suo!

All’interno della Youth, Manuel Verzeroli (Sissi Racing) ha dato tutto quello che aveva per riconfermare la vittoria del day 1 e ci è riuscito alla grande e ora guida la classifica di Campionato. Due piccoli errori nell’enduro test hanno dato l’illusione a Daniele Delbono di potersi prendere la prima piazza che per lui diventa, a questo punto, l’obiettivo del prossimo round: chiude secondo confermando la stessa posizione nell'Europeo. Alberto Elgari dopo una prima giornata di gara sofferta riesce a concretizzare dei buoni tempi anche all’interno dell’Eleveit Enduro Test e chiude terzo, quarto della stagione dopo la prima tappa italiana.

Uno scontro incredibile quello che Simone Cristini (GTG Motogamma), Killian Lunier e Carlo Minot portato avanti nel corso di tutta la giornata nella Junior 1. Ad avere la meglio sui rivali è stato l’italiano Simone Cristini che è riuscito a tenere un buon passo per tutta la competizione e alla fine dell’ultima speciale ha visto concretizzarsi la prima posizione. Il francese Killian Lunier per solo 1.5 secondi si deve accontentare della seconda piazza mentre l’altro pilota italiano, Carlo Minot, si è accaparrato la terza posizione di classe ma è secondo nel Campionato J1.

La classe Junior 2 ha visto una partenza difficile per il suo vincitore, Enrico Rinaldi (GTG Motogamma) che ha faticato a trovare il giusto ritmo nelle prime speciali ma ha ritrovato il suo solito passo e ha realizzato una incredibile rimonta fino al primo gradino del podio. Lorenzo Bernini ha dato tutto oggi ma non è riuscito a conquistare la vittoria di giornata terminando secondo. Il pilota della Repubblica Ceca, Zdenek Pitel, ha riconfermato la terza posizione ottenuta nella giornata precedente.

Anche all’interno dell’E1 è stata portata avanti una battaglia incredibile tra Maurizio Micheluz e Federico Aresi (Sissi Racing). Maurizio Micheluz dopo una lunga lotta è riuscito ad imporsi sul rivale e per soli 4 secondi ha, quindi, riconfermato quanto fatto nella giornata precedente. Federico Aresi ha fatto “cantare” la propria moto ma il suo connazionale ha comunque avuto la meglio su di lui. A chiudere il podio Jacopo Traini.

Vittoria nella E2 per Erik Willems che oltre ad aver riconfermato la vittoria assoluta si è portato a casa anche la vittoria di classe. Giuliano Mancuso, dopo un day 1 non esattamente all’altezza delle proprie aspettative rientra dalla provincia di Foggia con la seconda posizione di categoria. A chiudere il podio l’inglese Thomas Ellwood che ha perso una posizione rispetto al day 1.

Dan Mundell avrà perso per un soffio la vittoria assoluta ma quella di classe E3 non ha mai lasciato le sue mani: con la vittoria di tutte le speciali ha decisamente prevalso sul rivale belga, Damianes Dietger che nonostante gli ottimi tempi fatti registrare nel corso di tutta la giornata non ha centrato l’obiettivo finale. Il podio della classe E3 si è riproposto uguale a quello della giornata precedente e quindi in terza piazza troviamo il francese David Abgrall.

Alessandro Rizza conferma la sua prima posizione nella classe Senior con la seconda vittoria consecutiva al termine di una gara non facile domata però dal forte pilota italiano. Il tedesco Arne Domoyer è riuscito a ripetere la performance fatta registrare nel day 1 confermando la sua seconda posizione. Lo sloveno Martin Gottvald sale sul terzo gradino del podio.

La inglese Nieves Holmes conquista la seconda vittoria consecutiva nella classifica femminile mentre la pilota ceca, Zuzana Novackova scavalca la francese e si prende la seconda posizione, relegando la transalpina, Marine Lemoine in terza piazza.

Il 24MX 50 cc Trophy ha visto ai cancelletti di partenza 5 piloti ma anche nella giornata odierna la difficoltà del tracciato ha impedito a tre di loro di tagliare il traguardo. Luca Piersigilli si prende la vittoria che ieri gli era sfuggita fra le dita e Niko Guastini, vincitore ieri, domenica si è accontentato della seconda posizione. Come riconoscimento speciale ai loro sforzi 24MX ha riservato ai protagonisti del suo trofeo un ricco montepremi composto da prodotti firmati 24MX. Un ottimo risultato quello conquistato dai due giovani italiani; in sella alle loro Beta 50 hanno raccolto parecchia esperienza che sarà loro utile nel futuro agonistico.

24mx Trophy

L’Eleveit Enduro Test con i suoi canali e l’enorme quantità d’acqua ha messo in difficoltà i piloti iscritti.. E’ stato necessario trovare un compromesso tra aggressività e delicatezza per riuscire ad arrivare in fondo a questa speciale senza commettere errori o semplicemente commettendone il meno possibile. Colui che ha trovato la giusta combinazione tra questi due elementi è stato l’inglese Dan Mundell.

L’Airoh Cross Test è stato clemente con i suoi concorrenti, il tracciato veloce e scorrevole ha permesso ai piloti di esprimere al meglio la loro velocità, al tempo stesso però l’assenza di appoggi ha richiesto una certa padronanza della propria moto. Il miglior interprete di questo tracciato è stato Erik Willems.

Il round inaugurale del Borilli Enduro European Championship 2022 si è ufficialmente concluso, due giorni di gara entusiasmanti ma allo stesso tempo difficili. La grande quantità d’acqua comparsa in seguito allo scioglimento della neve ha aumentato la difficoltà dei tracciati rendendo necessari alcuni cambiamenti. Nonostante questo le prove speciali, grazie alle loro diversa natura, hanno permesso a ogni pilota di esprimere al meglio le proprie abilità.

Il prossimo Round è più vicino di quello che pensiamo, il 2 ed il 3 Aprile in Ungheria prenderanno il via le prossime due giornate di gara del Borilli Enduro European Championship 2022, intitolate ELEVEIT Round 2.

Nella foto di Robert Pairan, il vincitore Erik Willems.

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